Il latte preferito dalle mamme
Francesco Rando
Sono un Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia presso la Facoltà di Medicina di Napoli, laureato a pieni voti. Svolgo anche attività di docente di chimica cosmetologia, fisiologia e dermatologia e sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Pratico la mia professione in varie strutture ospedaliere a Napoli e sono esperto in ecografie 3D. Sarò lieto di rispondere ad eventuali dubbi legati a contraccezione, fertilità, infertilità e gravidanza.
La mia compagna, musulmana, è al sesto mese di gravidanza. A breve inizierà il ramadan e ci troviamo in disaccordo circa l’opportunità da parte sua di rispettare il digiuno. Personalmente temo che l’astinenza prolungata da cibo e acqua non sia un fattore positivo per la salute del feto. Abbiamo chiesto un parere ad una ginecologa, che assolutamente ha sconsigliato di farlo. E ad un ginecologo, che viceversa sostiene essere del tutto innocua per il feto l’astinenza da cibo e acqua da parte della madre nel mese del ramadan. Ci occorre dunque un parere terzo, quanto più possibile circostanziato, in modo da decidere serenamente il da farsi. Grazie!